Porter
DESCRIZIONE:
L’ultima birra dopo una cena con gli amici mentre si discute del più e del meno è quello che ci vuole per chiudere in bellezza la serata. La birra appena versata si presenta scura con una bella schiuma fine color cappuccino che permane nonostante qualche minuto di riposo nel bicchiere. Al naso è un bouquet di profumi che varia tra caffè, radice di liquerizia e delle venature di amarena sotto spirito, un’estasi inattesa. Una volta portata alla bocca la morbidezza regna sovrana assieme al vellutato e il binomio liquerizia e caffè vince su tutto. Dopo che questi si fanno meno intensi si insinua una leggera nota di gusci di noce che lascia il palato sorpreso. Le papille gustative non vengono minimamente appesantite né scaldate eccessivamente dall’alcool, cosa non da poco dati i suoi quasi 8 gradi, così il problema è che vi ritrovate nel giro di poco il bicchiere già vuoto pronti per berne un’altra. Attenzione si sconsiglia di superare la terza pinta, non si garantisce la sobrietà.
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